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come si contano gli anni dei gatti: cuccioli insieme

La tabella per capire come si contano gli anni dei gatti.

© ANURAK PONGPATIMET / Shutterstock

Come si contano gli anni dei gatti?

Di Claudia Scarciolla Redattrice | Traduttrice

aggiornato il

1 anno canino corrisponde a 7 anni nella vita di noi umani, ma per i nostri amici felini? Come si contano gli anni dei gatti? Ecco i nostri consigli.

Quando si vive con un amico a quattro zampe viene spesso da chiedersi quanti anni ha il gatto o il cane con cui si condivide la quotidianità della propria casa. Per sapere come si contano gli anni dei gatti in proporzione all’età umana vi sono dei conteggi diversi da fare.

Ecco nello specifico in una tabella come viene gestito, dagli esperti, il calcolo dell’età di un gatto.

Come si contano gli anni dei gatti in anni umani?

La crescita degli animali avviene più velocemente (anzi, molto velocemente!) di quella umana. Per tali ragioni, gli anni di un gatto sono determinati tenendo presente la loro vita media e le tappe fondamentali che la determinano:

  • l’età giovane, quando il gatto è ancora cucciolo;
  • il primo calore, che segna l’età matura del gatto in termini di riproduzione e crescita fisica;
  • l’età adulta e senile, che si caratterizza con alcuni comportamenti tipici degli animali.

La tabella per calcolare l'età dei gatti in anni umani

Per capire come si contano gli anni dei gatti in anni umani, gli esperti hanno formulato una tabella comparativa che definisce, facilitando l’equazione matematica, la differenza tra gli anni dei gatti e quelli umani.

Ad esempio, sapevate che ai due anni del gatto corrispondono 24 anni di età umani? Di seguito abbiamo raggruppato i dati comparativi degli anni dei gatti in anni umani.

L'età del gatto in anni umani.©Wamiz

Cosa tenere a mente quando si compare l'età del gatto a quella umana?

Se si vuole comparare l’età di un gatto a quella umana bisogna tenere a mente come alcuni fattori:

  • l’ambiente e lo stile di vita di un gatto (non sarà lo stesso per un gatto randagio o per quelli che vivono in appartamento);
  • le condizioni di salute, con l’eventuale presenza o no di patologie croniche o ereditarie;

La razza e il tipo di dieta seguito possono essere determinanti per la sua aspettativa di vita e possono rendere difficile stabilire con esattezza la sua età, così come se il gatto è un trovatello preso in strada.

Come si calcola l’età dei gatti?

Se si è fatto un grande atto di amore adottando un gatto non più cucciolo, potrebbe risultare difficile capire come si contano gli anni dei gatti, a meno che non ci si affidi ad un medico veterinario che, sicuramente, ha molta più esperienza nel campo.

La dentatura del gatto

Quando si salva un gatto dalla strada, ad esempio, la prima cosa da fare per capire quanti anni ha è quella di osservare la sua dentatura.

Di solito il gatto adulto presenta sui denti delle macchie che un gatto giovane, tra i 4 mesi e i due anni di vita non ha, poiché tra i 4 e i 7 mesi tendono a cambiare la dentizione proprio come gli esseri umani.

Il mantello del micio

Il mantello è un altro indicatore molto importante per decifrare l’età dei gatti.

Se esso risulta lucente e morbido allora il gatto sarà sicuramente giovane, mentre se più ispido e meno lucido, il gatto potrebbe avere una certa età.

Occhi di gatto

Stesso criterio di valutazione è da applicarsi agli occhi del gatto.

Se lasciano intravedere una sorta di patina e sembrano opachi, allora il gatto sarà adulto, mentre, al contrario, se fulgidi e dallo sguardo vispo, saranno sicuramente degli occhi di un giovane gatto ancora insaziabile alla vita.

I muscoli del quattro zampe

Il tono muscolare, forse più difficile da notare, se il gatto è restio a farsi accarezzare, è l’ultimo fattore da tenere presente se si vuole capire l’età di un gatto.

I tratti distintivi dei gatti secondo l’età

Appena nati, gli animali sono molto limitati, non vedono e non sentono e hanno bisogno di molte cure da parte di mamma gatta.

Dopo un paio di mesi, l’esuberanza dei cuccioli di gatto si caratterizza da un’infinita curiosità e vivacità. Saltellano, giocano e non stanno mai fermi.

Con il passare del tempo, maturando, l’attitudine naturale a cercare un proprio partner e a marcare il territorio, li porta ad essere più aggressivi e protettivi nei confronti dell’ambiente in cui vivono.

Se castrati e in età avanzata, gli animali avranno l'attitudine ad un temperamento più tranquillo e rilassato, tipico dei gatti d’appartamento, che non bisogna dimenticare.

A volte sono i protagonisti indiscussi di marachelle divertentissime. Tra un pisolino e l’altro, infatti, anche i gatti adulti non mancheranno di dare prova della loro natura felina, anche se lo faranno in un modo tutto loro a seconda del loro personale carattere.

Che abbiano sette o nove vite, ancora non si sa, quel che è certo è che l’età dei gatti non si dimostra tanto quanto il tempo che passa sulla vita degli esseri umani, segnandola visibilmente. Loro, i gatti, restano sempre bellissimi ed elegantissimi.

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