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Cane non mangia i croccantini

Variare l'alimentazione per cani con problemi al fegato stimola l'appetito!

© mattycoulton / Pixabay

La giusta alimentazione per cani con problemi al fegato

Di Flavia Chianese Zootecnica

Pubblicato il

Quale alimentazione per cani con problemi al fegato scegliere? Ecco come prendersi cura di lui attraverso una dieta bilanciata e appetibile.

Bilanciare correttamente tutti gli ingredienti diventa ancor più oneroso in caso di disturbi epatici del cane. L'ideale sarebbe scegliere una dieta veterinaria a base di alimenti preconfezionati di alta qualità (umido o croccantini), della linea gastrointestinal (o similari) che garantiscono tutti i nutrienti necessari in una formulazione apposita ed appetibile.

Queste razioni però a lungo andare possono stancare facilmente i gusti esigenti di un fegato malfunzionante, perciò è utile conoscere i principi dell'alimentazione per cani con problemi al fegato.

Le funzioni del fegato nel cane

Il fegato è noto soprattutto per il suo ruolo nell’emulsione e nel metabolismo dei grassi, per questo un’alimentazione per cani con problemi al fegato dovrà essere senza dubbio low fat.

Tuttavia questa non è l’unica accortezza per bilanciare correttamente una dieta di questo tipo: le malattie epatiche nel cane sono spesso insidiose poiché a quest’organo sono deputate numerosissime e importanti funzioni fisiologiche, come:

  • la digestione dei grassi, la sintesi di colesterolo e trigliceridi;
  • la produzione di bile;
  • lo stoccaggio del glicogeno (che viene poi trasformato all’occorrenza in glucosio e fornisce energia all’organismo) e la regolazione degli zuccheri nel sangue (insulina);
  • la produzione dei fattori di coagulazione del sangue
  • interviene nel metabolismo delle proteine (es. produzione di albumina) e nello smaltimento dell'ammoniaca;
  • agisce da filtro antitossine (es. residui di farmaci) e smaltisce ad es. i globuli rossi danneggiati.

L'inappetenza nel cane con problemi epatici

Le malattie epatiche sono varie, alcune delle più comuni nel cane sono:

Seppur diverse, queste patologie del cane possono avere una sintomatologia comune, come l’ittero (ovvero la colorazione giallastra delle mucose) o l’ascite (riversamento di liquido in cavità addominale).

Il segnale però che accomuna le patologie a carattere epatico è senz’altro la perdita di appetito. I problemi epatici potrebbero causare nausea, inappetenza, e a ciò si aggiunge il fatto che la nuova dieta avrà un ridotto contenuto in grassi e perciò meno appetibile.

Perciò come alimentare correttamente un cane con fastidi al fegato?

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Alimentazione per cani con problemi al fegato

Dal momento che bilanciare correttamente tutti gli ingredienti diventa ancor più oneroso in caso di disturbi epatici, la cosa migliore sarebbe scegliere una dieta veterinaria a base di alimenti preconfezionati di alta qualità (umido o croccantini), della linea gastrointestinal (o similari) che garantiscono tutti i nutrienti necessari in una formulazione apposita e appetibile.

Queste razioni però a lungo andare potrebbero stancare facilmente i gusti esigenti di un fegato poco funzionante, perciò è utile conoscere i principi di una dieta casalinga per cani con problemi al fegato.

Dieta casalinga per cani con disturbi al fegato

Una dieta per cani con problemi al fegato dev’essere innanzitutto varia, per stimolare a ogni pasto l’appetito del cane.

L’ideale sarebbe far mangiare Fido poco e spesso, frazionando i 2 pasti principali in 3-4 pasti al dì in modo da non sovraccaricare il fegato durante la digestione.

Caratteristiche della dieta

Un'alimentazione per cani con problemi al fegato prevede una dieta basata su proteine, carboidrati, grassi (pochi ma buoni!), fibre, vitamine e minerali, ma ciò che cambia sono le proporzioni e la qualità degli alimenti utilizzati.

  • I carboidrati sopperiscono alla fonte di energia sottratta dei grassi. I migliori sono quelli con un elevato contenuto in fibra solubile, che aiuta a detossificare l'organismo.
  • Le proteine di origine animale sono importantissime: si devono scegliere quelle che producono il minor quantitativo di residui ammoniacali (tossici per l'organismo), come le carni bianche di pollo e tacchino
  • Fibre, vitamine e minerali sono contenute prevalentemente nelle verdure e contribuiscono a favorire la corretta funzionalità intestinale.

Esempio di alimentazione casalinga del cane con problemi di fegato

Porzione giornaliera per cane di 20 kg:

  • 500 gr di patate
  • 50 gr di zucchine
  • 50 gr di carote
  • 250 gr di pollo (senza pelle e sgrassato)
  • 1 cucchiaio di olio di soia

Come prepararlo: tutti gli ingredienti vanno bolliti o cotti al vapore, in alternativa zucchine e carote possono essere fornite anche fresche. Le patate devono essere invece “stracotte”, al punto da poterle schiacciare senza fatica con una forchetta, Si consiglia di tagliarle in pezzi prima di cuocerle in modo da risparmiare tempo. Il tutto privo di ogni condimento.

In alternativa:

  • Potete sostituire le verdure sopra indicate con verdure che fanno bene ai cani, magari di stagione. Broccoli, zucca, e cavolo (ogni tanto) sono ottime alternative particolarmente indicate per disturbi epatici
  • Al posto delle patate si possono usare fonti di carboidrati alternative, come il riso, ma toccherà ridurre un po’ le dosi.
  • Al posto del pollo si può dare il tacchino o il merluzzo, ricco di omega-3. Le carni rosse sono sconsigliate, ma ogni tanto si può provare a fare un’eccezione scegliendo tra i pezzi più magri (grassi minori del 5%) come il girello di bovino adulto o il filetto di vitello, che però ha un costo maggiore.
  • Se avete difficoltà a trovare l’olio di soia, potete ripiegare su quello di girasole.

Questa dieta è solo un esempio, non è detto che si adatti a tutte le esigenze: chiedi sempre conferma al veterinario prima di un cambio di alimentazione per cani con problemi al fegato.

Consigli:

  • Potete congelare le porzioni per organizzare al meglio i pasti,
  • Amalgamate le patate al resto della pappa in modo che Fido non possa scartare;
  • Cercate di fornire almeno uno degli alimenti tiepidi, preferibilmente la carne, in modo che l'odore possa ingolosire Fido.
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