Uno degli argomenti più dibattuti in ambito di alimentazione per animali è se optare per il classico cibo pronto per cani o per una alimentazione casalinga del cane cucciolo dalle dosi corrette.
La seconda soluzione può essere, se si hanno le specifiche informazioni per affrontarla, una buona idea per meglio selezionare la qualità dei prodotti e tenere sotto controllo la dieta del nostro amico fedele. Anche quando si tratta di un cucciolo.
È bene, però, che l’alimentazione casalinga per cani cuccioli sia il più varia possibile, per evitare eventuali carenze nutrizionali. Rivolgetevi, dunque, a un veterinario prima di cambiare la dieta del vostro amico a quattro zampe.
Cosa dare da mangiare a un cucciolo di cane?
A seconda dell’età, un cucciolo mangerà cibi diversi. Fino al primo mese di vita, è importante che il cane cucciolo si alimenti solo con il latte materno; se non ha la mamma, si può usare un latte cosiddetto “maternizzato” venduto nei negozi per animali o in farmacia.
Dopo il primo mese, gli spunteranno i dentini e sarà possibile dargli cibo morbido o sminuzzato come un purè.
Tra i due e i sei mesi, appena avrà smesso di prendere il latte, il nostro cucciolo inizierà a mangiare cibi solidi. In genere, tre volte al giorno. Dopo i sei mesi dovrà fare due pasti al giorno, come un adulto.
Cosa dare da mangiare al cane al posto delle crocchette?
Proteine
Un pasto preparato in casa per un cane deve contenere proteine sotto forma di carne bianca o rossa. È l’alimento proteico più comunemente utilizzato nell'alimentazione casalinga del cane cucciolo e può essere somministrato di diversa origine: bovina, equina, ovi-caprina, pollame.
La carne potrà essere sostituita una o due volte la settimana da pesce, uova o formaggio magro.
Carboidrati
Utili anche i carboidrati di origine vegetale sotto forma di verdure, cereali, pane secco, pasta o riso.
Riso soffiato? Un tasto talvolta controverso: noi diciamo di sì, ma con moderazione. Ovviamente dovete sempre sentire il parere del vostro medico veterinario di fiducia, che conosce il caso specifico.
Cosa non deve contenere l'alimentazione casalinga del cane cucciolo
Vanno assolutamente evitati:
- sughi;
- ragù;
- condimenti;
- pepe;
- sale;
- fritti;
- brasati;
- arrosti.
In altre parole gli avanzi della nostra tavola, perché ricchi di spezie e condimenti dannosi al cane. Meglio evitare:
- le ossa (quelle acuminate o grossolane. Possono creare lesioni gastriche);
- i formaggi fermentati e stagionati;
- dolciumi;
- caramelle;
- cioccolato, altamente pericoloso per i cani.
Le dosi consigliate per l'alimentazione casalinga del cane cucciolo
Incidono sui bisogni nutritivi del cane vari fattori come:
- l’età;
- la razza;
- il sesso;
- la costituzione;
- le condizioni climatiche;
- il livello di attività fisica quotidiano.
Nel cucciolo possiamo considerare un grammaggio totale pari al 3/4% del suo peso corporeo.
Esempio di quanto cibo casalingo dare al cucciolo
Per esempio, per un cucciolo di cane di 5 kg stiamo parlando di una quantità di cibo che varia dai 150 ai 200g totali, da dividere in due momenti diversi della giornata. La metà deve essere composta da proteine, quindi circa 75/100 grammi, mentre la parte restante deve essere composta da carboidrati (la metà delle proteine), frutta adatta ai cani e verdura a completare.
Ovviamente questo è solo un esempio generico: come abbiamo detto in precedenza, per avere le dosi giuste per l'alimentazione casalinga del cane cucciolo dovete assolutamente consultarvi con il vostro medico veterinario di fiducia.
La carne da scegliere per il cucciolo
La carne va scelta non eccessivamente magra, di diversa origine e va scottata in acqua bollente a eccezione di quella di maiale che va cotta. Le frattaglie, avendo un basso valore nutritivo, non vanno date più di una volta la settimana e vanno sempre scottate in acqua bollente.
Il pesce è l’alternativa alla carne: va pulito e bollito e la quantità prevista per un cucciolo equivale a quella della carne.
Uova? Una o due volte la settimana, il tuorlo crudo, l’albume cotto.
Pasta e latticini
Il latte, in piccole quantità regolari, è un buon alimento per un cane che sta crescendo. Formaggi solo freschi.
I carboidrati sono una componente essenziale del pasto, accompagnati dalla carne o dal pesce. La pasta e il riso vanno serviti ben cotti. I cereali soffiati vanno, invece, serviti con aggiunta d’acqua. Il pane stimola la salivazione e fortifica le gengive e va somministrato preferibilmente raffermo in quantità equivalenti alla carne.
Verdure e frutta
La verdura è l’ultima parte del piatto (10-15% della razione): va servita cotta.
Particolarmente indicati carote, fagiolini, zucchine e zucca che offrono il corretto apporto di fibra e di sali minerali.
Va bene la frutta con poco zucchero, tipo la mela.
L’acqua deve essere sempre a disposizione e spesso rinnovata.
Se vi manca fantasia nel cucinare, esistono diverse ricette rivolte ai cuccioli di cane: dal riso con salmone, al tortino di carne, al risotto di pollo.
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Articolo revisionato da:
Francesco Reina
Assistente veterinario