Hai pensato di adottare un cane adulto? Questa decisione è importante e bisogna essere preparati. Un cane non più giovane infatti ha un suo carattere già ben formato e consolidato che, in alcuni casi, è difficile da cambiare.
Vi proponiamo nel nostro articolo i pro e i contro di un cane adulto. Vediamo quali sono.
Quando un cane diventa adulto?
Per prima cosa bisogna chiarire a che età un cane non è più un cucciolo. Possiamo considerare un cane adulto quando supera i 12 mesi di vita, anche se l’età dipende da fattori diversi (razza, peso). In alcuni casi, infatti, si tende a dire che un cane non è più giovane a 18 mesi o a due anni.
In tantissimi canili o associazioni ci sono tanti cani di quest’età che hanno bisogno di affetto e di cure, anche se bisogna tenere conto che il loro carattere è già formato e non si può cambiare completamente. Questo può però non rivelarsi un fattore negativo.
Perché adottare un cane adulto?
I pro di un cane adulto sono tanti. Per prima cosa gli si offre una seconda chance di condividere il suo amore con un essere umano e per questo motivo ai suoi occhi il padrone diventerà come un vero e proprio salvatore. Le esperienze che ha alle spalle rendono il cane più coraggioso e capace di trasmettere tenacia.
Grazie all’età, ha già terminato il processo di socializzazione, è quindi probabilmente abituato ad avere rapporti con altri animali o persone, è già abituato a rispettare i suoi spazi e a fare i suoi bisogni fuori ed, inoltre, nella maggior parte dei casi, non c’è bisogno di attendere vaccinazioni e sverminazione per poterlo portare in giro.
Infine, un cane adulto ha un carattere e una taglia già definiti, quindi è possibile scegliere quello più adatto allo stile di vita del padrone. Di solito un cane che ha passato la sua vita in una famiglia non avrà problemi ad abituarsi a un nuovo habitat. Certo, all’inizio risulterà spaesato, ma con amore e affetto potrà abituarsi velocemente al nuovo ambiente e alla nuova famiglia.
Cosa sapere prima di adottare un cane adulto?
In realtà i contro di un cane adulto, non è detto che ci siano. Naturalmente se un cane ha un carattere che non è compatibile con le abitudini del padrone, la convivenza potrebbe essere problematica, per questo motivo è bene informarsi in precedenza sulla vita e le abitudini pregresse dell’animale (come è cresciuto, dove, come mai non ha più un padrone, ecc.).
Inoltre, il cane resterà meno tempo con noi rispetto a un cucciolo e gli eventuali comportamenti indesiderata saranno più difficili da cambiare proprio a causa del carattere già formato.
Come addestrare un cane adulto?
Il carattere sarà formato, tuttavia è possibile modificare le abitudini di Fido. Ma come educare un cane adulto? Contrariamente all’opinione comune, addestrare un cane non più giovane è forse più semplice educare un cucciolo perché il primo è capace di prestare attenzione per un tempo più lungo.
Il miglior modo per educare il cane è il rinforzo positivo. Si tratta di un metodo in cui non viene castigato quando non obbedisce, ma viene premiato quando il suo comportamento è adatto alla situazione. Quindi se si punisce o addirittura si picchia il cane si otterrà esattamente l’effetto contrario a quello desiderato e il nostro amico Fido tenderà sempre più ad associare l’addestramento a un evento negativo.
Alla base di un buon addestramento del cane c’è un buon rapporto cane-padrone: castighi e grida avranno come solo risultato quello di spaventare e indispettire il nostro fedele compagno.
Il cane adulto fa i bisogni in casa?
Come insegnare al cane adulto a fare i bisogni fuori? Per prima cosa bisogna interrogarsi sulla possibilità che il cane soffra di qualche patologia: è importante quindi far visitare Fido dal veterinario per escludere la possibilità di qualche malattia.
È essenziale anche far attenzione a persone nuove nella vita del cane o, al contrario, persone che hanno lasciato la sua casa. Se il cane adulto fa i pipì in casa potrebbe anche essere il segno di ansia e timore di qualcosa.
Per addestrare un cane adulto a fare i bisogni fuori casa è necessario prima di tutto stabilire una routine giornaliera in cui Fido sa quando è il momento di uscire per fare i propri bisogni. Anche incoraggiare il cane a fare i bisogni nello stesso punto ed elogiarlo quando ciò avviene è importante per l’educazione.
Consigli per adottare un cane adulto
Prima di scegliere definitivamente di portare il cane in casa si può stabilire un primo contatto portandolo a passeggio (per vedere come si comporta) e cercando di stabilire un legame tramite carezze, giochi e qualche stuzzichino.
Prima di esporlo alla presenza di altri animali (indipendentemente dall’animale) verificarne il grado di socializzazione. Infine, una volta deciso che il cane sarà il nostro nuovo coinquilino è necessaria una visita approfondita dal veterinario per verificare che sia vaccinato e non abbia parassiti. In questa occasione chiedere allo specialista che tipo di dieta è adatta al caso specifico.