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Allergia ai gatti: bimba starnutisce con gatto in braccio

I rimedi per limitare gli allergeni se si soffre di allergia ai gatti.

© Evgeniya Yantseva / Shutterstock

5 soluzioni per affrontare l'allergia ai gatti

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

aggiornato il

In caso di allergia ai gatti, ci sono alcuni consigli per limitare il disagio. Dalla spazzolatura ai prodotti specifici, ecco 5 riflessi da adottare.

Anche a livelli bassi, l'allergia ai gatti causa stanchezza e irritazione. Per ridurre le reazioni allergiche, nulla dovrebbe essere trascurato, soprattutto per gli amanti dei gatti che desiderano continuare a vivere a contatto con il proprio animale domestico.

Oltre a un trattamento classico per i soggetti allergici, alcune cure apportate agli animali possono aiutare a limitare gli allergeni. Ecco i nostri consigli che possono alleviare i sintomi!

1. Limita gli allergeni grazie alla spazzolatura

Le proteine ​​allergeniche del gatto, compresa la proteina Fel d1 responsabile della maggior parte delle reazioni, sono presenti nelle secrezioni dell'animale, tra le quali:

  • lacrime;
  • urina;
  • saliva;
  • sebo.

Queste secrezioni possono raggiungere peli e pelle morta.

Mentre l'aspirapolvere rimane l'opzione più efficace per ripulire la casa una volta che gli allergeni si sono depositati, la spazzolatura quotidiana ne elimina alcuni a monte, in modo da ridurre la quantità da aspirare.

Esistono diversi tipi di spazzole, oltre a guanti che catturano i peli e che simulano delle carezze, più adatti ai gatti che non amano la spazzola. In caso di dubbi sul modello da utilizzare, chiedi al tuo veterinario.

Attenzione, comunque, la spazzolatura deve imperativamente avvenire all'esterno della casa. Se puoi, chiedi a una persona non allergica di occuparsene per evitare la sovraesposizione.

In caso contrario, cambia i vestiti dopo aver spazzolato e lava tutte le parti della pelle che sono state a contatto con il pelo. Se hai i capelli lunghi, legali prima e spazzolali a testa in giù dopo.

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2. Adatta il lavaggio se hai un'allergia ai gatti

Spazzolare un gatto rimuove alcuni dei peli morti, ma ha scarso effetto sulla pelle morta. Il bagno, invece, ne riduce notevolmente la quantità e quindi limita gli eventuali allergeni.

Se il processo di lavaggio del gatto può sembrare difficoltoso, può anche trasformarsi in un momento speciale tra gli animali e i loro proprietari.

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Per ottimizzare l'efficacia del bagno, scegli uno shampoo appositamente adatto al gatto, online, nei negozi di animali o dal tuo veterinario.

Se il tuo animale domestico non è un amante dell'acqua, puoi anche passare un asciugamano inumidito con acqua tiepida sul pelo a giorni alterni o optare per salviettine appositamente progettate per pulire il mantello dell'animale.

In questo caso, prima di fare un test con qualsiasi prodotto, chiedi consiglio al tuo veterinario per scegliere quello più adatto al tuo felino.

3. Sterilizzazione, un'opzione in caso di allergia ai gatti?

La quantità di proteine ​​allergeniche (Fel) prodotte da un gatto dipende da molti fattori, come la razza del gatto, la sua età o il suo sesso: un gatto maschio produce più allergeni di una femmina. Allo stesso modo, un gatto castrato produce meno di un maschio non castrato. 

Se un'allergia al gatto rende la vita difficile a qualcuno della tua famiglia, sterilizzare il tuo gatto potrebbe essere un modo per limitare la quantità di allergeni.

Una concentrazione inferiore può quindi permettere di proseguire la convivenza, oltre ad un trattamento antistaminico. Ancora una volta, prima di prendere qualsiasi decisione, parla con il tuo veterinario. Solo lui potrà dettare le regole in base alle specificità del tuo gatto.

4. Risolvi l'allergia al gatto con dei prodotti

Esistono diversi spray e lozioni per combattere le allergie ai gatti. Questi prodotti vengono vaporizzati o applicati sul mantello dell'animale e dovrebbero contrastare le proteine ​​allergeniche trasferite ai peli dalle varie secrezioni.

Se l'opzione è possibile, la sua efficacia rimane discutibile. Deve quindi essere sempre supervisionato dal tuo veterinario, al fine di evitare di fare test con un prodotto di composizione sconosciuta, oscura o non adatta al tuo gatto.

5. Cambia la lettiera per gatti per limitare le reazioni allergiche

L'urina è uno dei vettori delle proteine ​​allergeniche. Cambiare quotidianamente la lettiera è anche un'abitudine da prendere in caso di allergia ai gatti.

Se non hai abbastanza tempo - o voglia! -, ci sono lettiere autopulenti per facilitare il lavoro.

Troverai anche lozioni e prodotti da spruzzare sulla lettiera, promettendo gli stessi effetti antiallergici di quelli che si applicano direttamente sul pelo degli animali. In questo caso, ancora una volta, consulta il tuo veterinario per scegliere un prodotto efficace e adatto sia per te che per il tuo animale domestico.

Qualunque sia la tua scelta, opta per una lettiera chiusa e ricorda: una lettiera pulita è apprezzata dai proprietari tanto quanto dai loro gatti!

Proprio come i consigli per la pulizia e l'igiene della casa, i consigli e le soluzioni da applicare agli animali non dovrebbero mai sostituire la consultazione con un professionista riguardo le allergie. Ricordiamo che l'allergia ai gatti viene trattata principalmente con antistaminici. Spazzolatura, lavaggio o prodotti per l'animale possono intervenire solo in aggiunta.

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Domande frequenti (FAQ)

Perché si è allergici ai gatti?

Si può trattare l'allergia ai gatti con rimedi omeopatici?

C'è il rischio di allergia al gatto nei neonati?

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