Oggi tutti noi stiamo combattendo una strana guerra fredda contro un nemico invisibile: il Covid-19.
Le nostre armature sono le mascherine; le nostre armi invece, gel disinfettanti e una buona manciata di sapone, che ci fa sentire in qualche modo “immuni” dai pericoli del mondo esterno.
Al contrario, non c'è pericolo per i gatti a causa del Coronavirus umano, e a quanto pare alcuni di loro preferiscono usare il sapone per altri scopi.
Per quanto possa suonar strano, è più facile che un gatto mangi una saponetta, piuttosto che la usi per lavarsi; ma in realtà esistono dei motivi ben precisi legati a questo bizzarro comportamento.
Ovviamente non è salutare per il nostro felino ingerire e leccare il sapone, dunque è importante individuarne la causa per poter porre rimedio a questo problema nel più breve tempo possibile.
Il gatto ha mangiato il sapone: le possibili cause
Alcuni saponi contengono grassi di origine animale
Il motivo principale per cui alcuni gatti mangiano il sapone, è che questo talvolta può contenere sottoprodotti o grassi di origine animale, che suscitano interesse nel nostro felino.
Non solo i saponi, ma anche alcune buste di plastica e stampe fotografiche sono composte dalle stesse sostanze: per caso il vostro gatto ha mangiato anche quelle?
Il gatto soffre di disturbi alimentari: la Pica
La pica è un disturbo che si esplica con la tendenza a mangiare sostanze non commestibili, e può colpire i gatti, ma anche gli esseri umani.
La pica generalmente è da attribuirsi ad una carenza nutrizionale o ad un disturbo compulsivo, e colpisce più di frequente i gatti che vivono in appartamento.
La carenza nutrizionale è il motivo più comune: spesso i gatti con carenza di fibra o ferro ad esempio, hanno la tendenza a mangiare o a leccare oggetti (anche l'argenteria!) per istinto di compensazione, e il sapone è uno di questi.
In molti casi il problema potrà essere risolto correggendo la dieta dell’animale con l’aiuto di un veterinario, il quale potrà inoltre prescrivere un trattamento a base di integratori.
Nel secondo caso invece la ragione è psicologica, e può essere attribuita ad un’insoddisfazione dell’animale, come ad esempio un istinto predatorio sotto stimolato.
Anche qui non solo il sapone, ma anche altre sostanze tossiche con rischio di avvelenamento potrebbero essere oggetto del desiderio del vostro animale domestico (la lettiera ad esempio).
Bisogna prestare dunque ancor più attenzione quando il gatto mangia di tutto e rivolgersi ad un veterinario: esistono altre possibili cause predisponenti la pica, che vanno adeguatamente approfondite e per le quali potrebbe essere necessaria una terapia farmacologica. Tra queste:
- Disturbi neurologici
- Disturbi gastrointestinali
- Peritonite
- Anchilostoma
Il gatto è annoiato?
Anche i gatti si annoiano, ed un ambiente poco stimolante potrebbe indurlo a provare nuove cose, sia per gioco, che per attirare la nostra attenzione.
Indaghiamo sull’origine di questo comportamento: se oltre a mangiare il sapone il nostro felino si rende protagonista di altri insoliti atteggiamenti, magari di continui dispetti, la causa potrebbe essere semplicemente il bisogno di attenzioni!
Come impedire che il gatto mangi il sapone?
Se il gatto si limita a leccare sporadicamente la saponetta non c’è molto di cui preoccuparsi, ma se la sua è una vera è propria ossessione, ecco alcuni suggerimenti per evitare che continui a mangiarlo:
- Passare al sapone liquido. La soluzione più rapida ed efficace.
- Cambiare sapone: di solito le essenze agli agrumi sono sgradite ai gatti.
- Chiudere il sapone in un cassetto.
- Chiudere la porta del bagno.
Cosa fare se il gatto ha mangiato il sapone?
Nella maggior parte dei casi il gatto si limita a leccare il sapone, o ad ingerirne piccolissime quantità che non producono effetti gravi sulla sua salute.
Se l’ingestione però è dovuta ad un atteggiamento compulsivo, o è ripetuta nel tempo, il problema potrebbe essere più serio: per questo motivo è opportuno in ogni caso contattare il veterinario.
Monitorate nel frattempo il felino, per almeno 24h, cercando di capire se è più mogio del solito e se ha vomito e diarrea.