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Sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto

Cure e sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto.

© Andriy Blokhin / Shutterstock

I sintomi dell’infezione alle vie urinarie nel gatto

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

I sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto devono essere presi sul serio. Scopriamo tutto su questo disturbo.

Se il gatto fa continuamente avanti e indietro dalla lettiera, se urina al di fuori di essa, probabilmente soffre di un'infezione chiamata cistite. Questa condizione è molto dolorosa e deve essere trattata da un veterinario. 

Ma quali sono i sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto? Oggi lo scopriamo insieme in questo articolo e vediamo insieme anche quali sono le cause e il trattamento di questo spesso invalidante disturbo. 

Cos'è la cistite nel gatto? 

La cistite è un'infiammazione delle vie urinarie del gatto. Si tratta di una patologia felina molto comune con molteplici cause (alimentari, comportamentali, infettive, ecc.).

Questo disturbo comporta difficoltà a urinare e, eventualmente, la presenza di sangue nelle urine. Sebbene sia generalmente benigna, negli esemplari di sesso maschile può rappresentare un'emergenza assoluta. Vediamo nel dettaglio quali sono i sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto, le cause e il trattamento.

Quali sono i sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto?

I sintomi di infezione alle vie urinarie nel gatto sono generalmente facili da riconoscere (e sono gli stessi che si riscontrano nell'uomo).

  • Il gatto ha frequenti stimoli a urinare.
  • Va nella lettiera molto spesso, ma fa solo poche gocce, a volte sanguinolente (la presenza di sangue nell'urina del gatto è segno di una grave infiammazione).
  • L'infezione delle vie urinarie può rendere il gatto "maleducato": l'animale non riesce a raggiungere la lettiera e quindi sporca al di fuori di essa.
  • Micio può anche miagolare per lamentarsi.

Come diagnosticare la cistite nel gatto?

I sintomi della cistite nel gatto sono facilmente riconoscibili. © Pixabay - friday2022

La diagnosi di cistite nel gatto dipende essenzialmente dall'osservazione della presenza dai sintomi sopra citati.

Per determinarne la causa è possibile effettuare una radiografia, un'ecografia e un ECBU (esame cito-batteriologico delle urine). L'ecografia, in particolare, può rivelare l'ispessimento della parete vescicale ed eventuali cristalli di struvite o calcoli.

Cause dell'infezione alle vie urinarie nel gatto

La causa dell'infiammazione delle vie urinarie nei gatti non è sempre facile da determinare. Gli esemplari obesi o in sovrappeso sembrano esserne predisposti. Anche la mancata idratazione dell'animale può esacerbare il problema.

Spesso non è possibile identificare alcuna causa specifica per questo disturbo e la condizione viene quindi definita cistite idiopatica del gatto, con molti veterinari che indicano il ruolo dello stress nella condizione.

In generare, la cistite del gatto può avere varie cause. Vediamo nello specifico. 

Cristalli o calcoli

Cristalli o calcoli nell'urina di un gatto affetto da cistite. ©Todorean-Gabriel / Shutterstock

I cristalli o i calcoli sono concrezioni minerali presenti nell'urina dell'animale e considerati come la principale causa di cistite nei gatti. La loro formazione sarebbe dipesa da un'inadeguata composizione del cibo. Insomma, una ventina di anni fa, le crocchette che venivano date ai nostri amici felini potevano essere pericolose per la loro salute.

Oggi i produttori hanno fatto passi da gigante e la presenza di grandi quantità di cristalli nelle urine è più rara. Tuttavia, è necessario accertarsi sempre che Micio venga nutrito con alimenti di qualità. 

Origine comportamentale o patologica 

L'infiammazione delle vie urinarie nel gatto può essere il risultato di uno stress occasionale (trasloco, lavori nell'appartamento, arrivo o partenza di un umano...) o di uno stress duraturo (cattivi rapporti tra più gatti, noia...).Anche eventuali punizioni possono causare stress (e quindi vanno evitate).

Altra causa (anche se abbastanza rara) è quella di origine batterica che colpisce soprattutto i gatti anziani, diabetici o affetti da insufficienza renale. Infine, nonostante il fatto che sia molto raro tra i felini, il cancro della vescica può essere all'origine di un'infezione delle vie urinarie nel gatto. 

Come curare la cistite nel gatto?

Quali sono i rimedi per la cistite nel gatto? © New Africa / Shutterstock

In un primo momento, il trattamento ha lo scopo di ad alleviare rapidamente il gatto dalle sue sofferenze. A tal fine, vengono generalmente prescritti antinfiammatori e antispastici. In caso di infezione, si aggiungono gli antibiotici.

In caso di calcoli di struvite, una semplice cambio di dieta con specifiche crocchette veterinarie permetterà di scioglierli rapidamente. Le recidive eventuali possono essere gestite con una dieta per gatti con sensibilità urinaria. È, inoltre, consigliabile utilizzare una dieta umida o mista (crocchette e cibo umido) per ridurre la concentrazione di urina.

Per incoraggiare l'animale a bere e restare idratato è possibile installare una fontanella elettrica

Nei casi di cistite idiopatica si dovrebbe prendere in considerazione la correzione dell'ambiente che genera stress: arricchimento dello spazio nell'appartamento (giocattoli, alberi per gatti, paletti alti, ecc.), creazione in casa di spazi dedicati alla tranquillità dell'animale, ecc. Per gli esemplari più ansiosi, esistono in commercio dei farmaci specifici. Chiedere consiglio al veterinario. 

Al giorno d'oggi, sono disponibili in commercio degli alimenti specifici che combattono l'infiammazione della vescica (grazie soprattutto agli acidi grassi omega-3). Si tratta di prodotti sono a basso contenuto calorico che aiutano anche a combattere l'eccesso di peso. Alcune crocchette per la cura delle vie urinarie contengono anche integratori antistress.

Se Micio soffre di diversi disturbi, l'ideale è optare per una dieta personalizzata!

L'infezione delle vie urinarie nel gatto maschio

Mentre un semplice caso di cistite può risolversi in una settimana, in un maschio castrato può prendere una piega molto più drammatica.

Negli esemplari di sesso maschile infatti, la condizione può causare un'ostruzione nell'uretra, il tubo attraverso il quale l'urina passa dalla vescica all'esterno. L'animale non è quindi in grado di urinare. La vescica si riempie e diventa molto dolorante. La malattia si diffonde rapidamente ai reni provocando un'insufficienza renale acuta che può portare rapidamente alla morte.

Il gatto deve essere ricoverato in ospedale per eliminare l'ostruzione (mediante cateterizzazione). In casi come questi però, purtroppo le recidive sono frequenti. La prevenzione delle recidive è la stessa della cistite ordinaria. Tuttavia, un piccolo numero di gatti richiede un intervento chirurgico di uretrostomia per allargare l'uretra.

Quando un gatto maschio è affetto da cistite, è necessario essere molto vigili e assicurarsi che continui a urinare nonostante l'infiammazione.

La cistite nei gatti non deve essere presa alla leggera. È dolorosa e influisce sulla qualità di vita dell'animale. Per una gestione a lungo termine, è necessario optare per una dieta adeguata ai problemi urinari del gatto, preferibilmente a base di cibo umido.

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Articolo scritto per Wamiz.com da:

Isabelle Vixège
Medico veterinario

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