Ci sono molte ragioni che spiegano perché il gatto non mangia. Se il vostro fedele amico baffuto improvvisamente smette di mangiare, potrebbe esserci qualche problema.
Non sempre, però, l'inappetenza del gatto indica patologie serie. Dipende, infatti, da caso a caso e solo il veterinario, dopo un'accurata visita, potrà stabilirne la causa.
Ecco da cosa può dipendere il fatto che il nostro felino lasci il cibo nella ciotola.
Come mangiano i gatti?
Il gatto, dal palato fino, è considerato difficile in materia di alimentazione. Ogni esemplare ha la sua consistenza e i suoi sapori preferiti che spesso ama mangiucchiare più volte al giorno.
Per questo motivo alcuni gatti non finiscono tutto in una sola volta, ma preferiscono avvicinarsi alla ciotola più volte al giorno.
Perché il gatto non mangia?
Tuttavia, può accadere che i felini a volte ignorino il contenuto delle loro ciotole e abbiano un'avversione. Le cause possono essere le seguenti:
- Igiene alimentare;
- Turbamenti dovuti a fattori esterni;
- Problemi di salute.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
1. Alimentazione errata
La dieta del gatto potrebbe essere tra le cause della sua inappetenza. Per questo motivo, quando un gatto non mangia la prima cosa da fare è guardargli...nel piatto! Ecco qualche consiglio perché il nostro amico baffuto mangi con tranquillità e piacere.
- Pulisci le scodelle: la ciotola del cibo deve essere lavata ogni giorno, come anche quella dell'acqua (che va cambiata una o più volte al giorno a seconda della stagione).
- Non mettere la ciotola troppo vicino alla lettiera. Sembra assurdo, ma il felino si infastidisce quando il cibo si trova in prossimità di sporcizia o di qualcosa che lo disturba e quindi decide di non mangiare. Lo adoriamo anche per questo, però, no?
- Non dargli avanzi: gli avanzi di cibo umido (come il pâtée), possono rovinarsi rapidamente e semplicemente disgustare il gatto.
- Gestisci la quantità: se il gatto mangia crocchette e le lascia regolarmente nella sua ciotola, si suggerisce di somministrargliene in quantità minori piuttosto che lasciare che il cibo si ossidi.
- Scegli bene il luogo: Micio ha bisogno di mangiare in un luogo pulito e tranquillo. Controllare che le ciotole non si trovino vicino alla lettiera, ad esempio, o in un'area della casa in cui passano tante persone.
- Scegli il cibo giusto. Una delle cause più semplici e proprio per questo spesso non ci si pensa è il fatto che al gatto non piaccia il cibo che abbiamo scelto per lui. L'unica soluzione sarà quindi cambiare dieta, magari optando per un altro tipo di proteina e di ingredienti. Non dimenticate, però, che per escludere qualunque causa più seria è sempre bene consultare il veterinario di fiducia. Provate, in ogni caso, a cambiare mangime e vedere se il vostro gatto apprezza di più.
- Fai attenzione quando cambi la dieta del gatto: un cambiamento improvviso nell'alimentazione del gatto, senza una transizione graduale potrebbe portare ad avere un gatto inappetente.
- Controlla la temperatura degli alimenti: ai gatti non piace mangiare un pasto freddo. Ricordarsi di estrarre la scatola dal frigorifero prima di servirla o riscardare la scatoletta può invogliare il gatto a mangiare.
2. Stress
Se il gatto smette di mangiare all'improvviso potrebbe essere disturbato da un cambiamento nel suo ambiente esterno, fonte di stress:
- Una casa nuova: un trasloco è un grande cambiamento che richiede un periodo di adattamento per noi, come per gli amici a quattro zampe che ci accompagnano. Una casa nuova piena di scatoloni potrebbe portare Micio a non mangiare o, nei casi più gravi all'allontanamento del gatto da casa. In questo caso, è necessario rassicurarlo e permettergli di orientarsi rapidamente.
- Disaccordo con un altro animale: se più animali vivono insieme sotto lo stesso tetto, possono verificarsi disaccordi. Non è raro che un gatto non mangi perché si sente in competizione o disturbato da uno dei suoi compagni.
- L'arrivo di un nuovo animale: anche l'arrivo di un nuovo gatto o l'introduzione di un nuovo animale sotto lo stesso tetto può essere fonte di stress per il vostro gatto al punto di perdere l'appetito.
- Il tempo, e in particolare il caldo estivo: come noi umani mangiamo meno con il caldo forte, lo stesso vale per il gatto, che preferisce cercare un posto fresco piuttosto che riempirsi lo stomaco.
- La possibilità di trovare cibo all'esterno: se il gatto ha accesso all'esterno potrebbe trovare cibo nei dintorni e non c'è da stupirsi che non abbia fame quando rincasa!
3. Altri problemi
Una volta escluse le cause esterne, possiamo ipotizzare che ci siano dei problemi di salute. Se il gatto è malato potrebbe fare lo sciopero della fame. Ecco un elenco (non esaustivo) di ciò che potrebbe portarlo a rifiutare il cibo:
- Dolori dentali, dovuti a tartaro o ascesso, impediscono la corretta masticazione e causano dolore. Il gatto può essersi procurato delle ferite all'interno del musetto per colpa di qualche giocattolo. Niente di grave, basterà, una visita dal veterinario per stabilire la cura giusta e in pochi giorni il vostro micetto tornerà a mangiare felice e affamato. Evitate di dargli bocconi troppo duri (come il pane raffermo) o di farlo giocare con oggetti spigolosi.
- Febbre: stanca il gatto e inibisce l'appetito. Dovuta a un virus, a un'intossicazione o a un colpo di freddo. In questo caso solo il veterinario potrà stabilire la giusta diagnosi e di conseguenza la relativa terapia. Se notate che il gatto è affaticato, dorme tutto il giorno e non mangia, potrebbe avere una temperatura corporea alta, quindi consultate il medico appena possibile.
- Difficoltà a respirare: un gatto privato del suo olfatto ha tendenza a non mangiare.
- Avvelenamento.
- Palle di pelo nello stomaco: dette anche tricobezoari, sono la causa della mancanza di appetito improvvisa nei gatti, che si leccano spesso per rimuovere sporcizia e pelo morto, ingoiandolo. Una volta rigettate, la fame tornerà e se volete evitare che ricapiti, spazzolate il gatto spesso, soprattutto durante i cambi di stagione dove avviene il cambio pelo negli animali.
- Malattie: diabete, insufficienza renale o cardiaca, osteoartrite nei gatti anziani o uno stato depressivo possono portare a una diminuzione dell'appetito.
Cosa fare se il gatto non mangia e ha inappetenza?
Se il gatto non vuole cibarsi bisogna aumentare l'attenzione da portare nei suoi confronti e monitorare i suoi comportamenti. I gatti malati tendono a dormire più del solito.
Prima di recarsi dal veterinario è possibile cercare di stimolare l'appetito del gatto dai gusti difficili in vari modi.
- Se il gatto ha problemi dentali, provare a cambiare il suo cibo. In commercio ci sono alimenti specifici, specialmente pensati per i gatti più anziani.
- Riscalda il suo cibo leggermente e mescolalo per distribuire il calore ed esalare gli aromi che potrebbe apprezzare.
- Riduci le dimensioni delle sue porzioni per mantenerle fresche.
- Aggiungere al cibo qualcosa di "goloso" (come un pezzettino di cibo umido).
- Incoraggia il Micio. Stargli vicino quando cerca di mangiare o imboccarlo potrebbe invogliarlo a mangiare.
- Ripristina le sue vecchie abitudini (se sono state cambiare di recente, i gatti sono animali abitudinari).
- Rimuovi la competitività. Ci sono altri animali in casa? Tenere le ciotole lontano l'una dall'altra e stare vicino al gatto che non mangia.
- Invece di cambiare bruscamente la sua dieta, fai una transizione graduale mescolando il nuovo cibo con quello vecchio.
Se questi tentativi non hanno funzionato e il gatto presenta sintomi diversi dal rifiuto di mangiare come vomito, diarrea, gonfiore dell'addome, è il momento di consultare il medico veterinario. Questa mancanza di appetito potrebbe nascondere una patologia più grave.
Quando preoccuparsi se il gatto non mangia?
La perdita di appetito nei gatti può essere un segno di diversi problemi di salute, e dovresti preoccuparti se il tuo gatto non ha più fame o mangia significativamente meno per più di un giorno o due. Ecco alcune situazioni in cui dovresti considerare seriamente la possibilità di un problema.
Disidratazione
Se il gatto non si nutre, potrebbe non bere abbastanza acqua, il che può portare alla disidratazione. La disidratazione è pericolosa per i gatti e può causare problemi di salute gravi. Assicurati che il gatto stia bevendo a sufficienza.
Malattie
Un gatto che non mangia potrebbe avere una malattia sottostante, come infezioni, problemi dentali, disturbi gastrointestinali, o altre condizioni mediche. Se il gatto sembra debole, ha febbre, vomito, diarrea o altri sintomi, contatta immediatamente il veterinario.
Stress
Il cambiamento nell'ambiente o nella routine del gatto può causare stress e portare a una diminuzione dell'appetito. Questo può includere il trasloco, nuovi animali domestici, cambiamenti nella dieta o situazioni stressanti.
Problemi dentali
Il dolore alla bocca o l'irritazione causati da problemi dentali come gengiviti o carie possono rendere il mangiare doloroso per il gatto.
Cattive abitudini alimentari
Se il gatto è abituato a una dieta umida e improvvisamente viene alimentato con cibo secco, potrebbe rifiutarlo. Oppure, potrebbe avere preferenze alimentari specifiche.
Età avanzata
Gli anziani gatti possono sperimentare una diminuzione dell'appetito a causa dell'invecchiamento. Tuttavia, anche in questo caso, è importante monitorarli da vicino e parlare con un veterinario per adattare la loro dieta.
Se noti che il tuo gatto non sta mangiando o mangia molto meno del solito, è importante consultare il veterinario. Solo un professionista può determinare la causa sottostante e stabilire il trattamento appropriato per aiutare il tuo gatto a tornare a mangiare in modo regolare. Non aspettare troppo a lungo prima di cercare assistenza veterinaria, poiché in alcuni casi il ritardo può aggravare il problema.