Il cane segugio è un esemplare particolare. Con questo termine, infatti, non si indica una razza precisa bensì un gruppo di cani che hanno in comune determinate caratteristiche come, ad esempio, un forte istinto da caccia, un ottimo fiuto, ecc.
Ad oggi, il termine segugio nella lingua italiana sta a indicare proprio una persona dalle grandi doti investigative e dalla spiccata capacità di analisi.
Chi sono i cani segugio?
I cani segugio appartengono al Gruppo 6 (Segugi e cani per pista di sangue) del Libro genealogico delle razze dell’ENCI (Ente Nazionale Cinofila Italiana).
Carattere dei cani segugio
Gli esemplari appartenenti a questo gruppo sono dei cacciatori nati, capaci di lavorare con disciplina e in autonomia.
Si tratta di esemplari con un fiuto invidiabile ancor più degli altri cani. Possono imparare a lavorare in branco e la loro indipendenza può portarli ad avere delle difficoltà iniziali nel rapporto con il padrone. Una volta rotto il ghiaccio, però, sapranno mostrarsi docili e ubbidienti.
Di che razze sono i cani segugio?
Le razze di cane segugio (e definite tali) appartenenti al Gruppo 6 del Libro genealogico dell’ENCI sono 71. Ci focalizzeremo nello specifico su quelle più note e utilizzate nel nostro paese. Ecco le più note razze di cani segugio riportate di seguito:
- Piccolo segugio della Svizzera;
- Cane segugio austriaco;
- Segugio della Bosnia a pelo duro;
- Segugio della Stiria a pelo ruvido;
- Segugio della Transilvania;
- Segugio della Westfalia;
- Cane segugio dell’Appennino (riconosciuto solo dall'ENCI e non dalla FCI);
- Cane segugio istriano a pelo duro;
- Segugio dell’Istria a pelo raso;
- Segugio ellenico;
- Segugio finlandese;
- Segugio italiano a pelo forte;
- Segugio italiano a pelo raso;
- Segugio maremmano (riconosciuto solo dall'ENCI e non dalla FCI);
- Segugio polacco;
- Segugio Posavatz;
- Segugio serbo;
- Segugio tedesco;
- Segugio tirolese;
- Segugio tricolore jugoslavo;
- Segugio yugoslavo da montagna.
Cani da caccia segugi maremmani
Il segugio maremmano è un esemplare da caccia proveniente, come lo indica il suo nome, dalla Maremma toscana. In questo luogo viene impiegato principalmente per la caccia al cinghiale, alla lepre ed altri mammiferi.
Esemplare di taglia media, dalla voce squillante, la sua selezione non ha preso in conto le sue doti estetiche (alcuni lo definiscono “non particolarmente bello”), ma solamente per le sue abilità di cacciatore.
Si tratta di un cane nato per la caccia al cinghiale. Può svolgere questo compito da solo, come in branco.
Cane segugio bavarese
Il Bayerischer Gebirgsschweisshund (segugio bavarese di montagna) è uno dei cani segugio più noti. È nato dall’incrocio tra l'Hannover e il Segugio tirolese.
Di taglia media e dall’apparenza che ricorda un Hannoverscher Schweisshund più magro, questo esemplare è impiegato principalmente nel recupero della preda ferita o morta.
Malgrado la sua testardaggine quando è a caccia, in casa con il suo padrone risulta essere docile e particolarmente affettuoso.
Segugio italiano
Il segugio italiano ha delle origini che si perdono nell’antichità. Secondo l’ENCI questa razza sarebbe originaria dell’Egitto, ma si sarebbe espansa nel nostro paese una volta portata qui dai fenici durante i loro commerci.
Segugio a pelo forte e segugio a pelo raso
Abbiamo due varietà di segugi italiani: una definita a pelo raso e l’altra a pelo forte. In entrambi i casi abbiamo a che fare con un esemplare forte, poco affettuoso ed estremamente indipendente…insomma, non è un cane adatto a tutti.
Le due varietà differiscono per una leggera differenza di mole (il pelo forte è un po’ più grande), ma principalmente per il pelo: nel raso, il mantello è liscio e lucente, nel forte è corto e ruvido sulla maggior parte del corpo (eccezion fatta per testa e arti).
Il Segugio italiano può stare in casa?
È importante notare che i Segugi Italiani sono cani attivi che richiedono una quantità significativa di esercizio fisico e stimolazione mentale. Se si tiene un Segugio Italiano in casa, è importante soddisfare le sue esigenze di attività altrimenti potrebbe diventare infelice o sviluppare comportamenti indesiderati. Quindi, sì, un Segugio Italiano può stare in casa, ma è essenziale che tu sia in grado di dedicare tempo a lunghe passeggiate, giochi interattivi e altre attività per mantenerlo fisicamente e mentalmente impegnato.
Il Beagle? Un cane segugio!
Anche il Beagle, con la sua aria un po’ severa, ma allo stesso tempo dolce, è un segugio. Si tratta di esemplari atletici che danno anima e corpo durante la caccia. Amano lavorare in branco, ma non per questo risultano poco affettuosi, anzi sono gioviali e apprezzano la compagnia del loro padrone.
Da cuccioli sono molto giocherelloni, ma con il tempo la loro indole ludica si placa.
Cane segugio austriaco
Il segugio austriaco nero focato è, probabilmente, un discendente di antiche razze di segugi celtici. Si tratta di un esemplare compatto, perfetto sia per il lavoro in montagna che in pianura, poiché sa adattarsi ad ogni tipo di terreno.
Ha un carattere vivace ed è un cane molto attento e riservato, senza essere timido. Apprezza il lavoro, come la vita in famiglia.
Come prendersi cura di un cane segugio?
Dopo questo piccolo focus sulle razze più note, concludiamo con qualche consiglio per prendersi cura al meglio di un cane segugio.
Addestrare un cane segugio
Dato che nasce come cane da caccia ha un bisogno istintivo di fiutare e rincorrere una preda: per questo motivo anche se non caccia deve avere a disposizione degli ampi spazi in cui sfogare la sua energia. Non è vietato tenerlo in casa, ma non può limitasi a una semplice passeggiatina di routine quotidiana.
La dieta di un segugio
Anche l’alimentazione del cane va adattata alla sua attività quotidiana. Chiedere consiglio al veterinario che adatterà la sua dieta alle abitudini sportive di questo cane.
La pulizia di un cane segugio
Nel caso in cui dovesse bagnarsi, si consiglia di asciugarlo per bene, con una particolare attenzione per le orecchie. A causa della loro caratteristica forma, infatti, il segugio rischia spesso otiti. Si consiglia, inoltre, di pulirne spesso la parte esterna.
Quanto vive un cane segugio?
La durata della vita di un cane segugio può variare in base a diversi fattori, tra cui la salute generale, l'assistenza veterinaria, la genetica e le condizioni di vita. In media, la vita di un Segugio si attesta intorno ai 10-14 anni. Tuttavia, alcuni individui possono vivere più a lungo, mentre altri possono avere una vita più breve. Per garantire una vita sana e lunga al tuo cane segugio, è importante fornire una dieta nutriente, esercizio regolare, cure veterinarie regolari e amore e attenzione costanti. La genetica gioca un ruolo fondamentale nella longevità del cane, quindi assicurati di adottare da allevatori responsabili che si impegnano a migliorare la salute della razza. La prevenzione delle malattie attraverso vaccinazioni e trattamenti antiparassitari è altrettanto importante per garantire una vita più lunga e sana al tuo cane. Inoltre, monitorare attentamente la salute del 4 zampe e rispondere prontamente a segni di malattia o disagio può contribuire a migliorare la sua aspettativa di vita complessiva.