Il gatto è un animale curioso, testardo, certamente addomesticato, ma che conserva fortemente le sue abitudini ancestrali e i suoi istinti.
Addestrare un gatto è più difficile e quando Micio ha accesso indiscriminato all’aria aperta le sue lunghe sparizioni possono essere fonte di preoccupazione per il padrone, che convive con il pensiero che possa essere scappato di casa.
Questo succede puntualmente di notte, quando le risorse sono limitate e il buio non aiuta (non siamo mica gatti!).
Ecco quindi qualche consiglio per richiamare il gatto di notte in casa.
Perché il gatto si allontana di notte?
I gatti in realtà non sono animali notturni, ma crepuscolari: cioè concentrano la maggior parte delle attività fisiche e della caccia al tramonto e poco prima dell’alba. Questo comportamento ancestrale è eredità dell’antenato Africano da cui il felino domestico discende.
Del resto, molti predatori si comportano così. Questo perché la luce bassa è il miglior compromesso per i felini: permette al gatto di vedere nitidamente (poiché la loro vista è molto più efficiente della nostra) e allo stesso tempo di non farsi individuare dalla preda.
Con la domesticazione questo comportamento è stato in parte sopito, ma emerge soprattutto quando il gatto è abituato alla vita all’aria aperta, e può entrare e uscire liberamente di casa, poiché sarà più portato a seguire il suo istinto naturale.
Perché richiamare il gatto di notte in casa?
Tuttavia a pagare il prezzo di questa libertà notturna di Micio sono proprio i padroni, impensieriti come dei genitori che aspettano il ritorno del figlio adolescente.
Ma queste ansie non sono poi così prive di fondamento, infatti ci sono alcuni pericoli per i quali il felino sarebbe più al sicuro in casa:
- Se il gatto ha accesso alla strada, c’è maggior rischio di incidenti, visto che di notte le auto corrono di più e la visibilità è ridotta
- Di notte è più probabile che incontrino gatti randagi o del vicinato con cui potrebbe nascere una zuffa o ferirsi
- Di notte potremmo non sentire il suo richiamo in caso dovesse rimanere incastrato o chiuso da qualche parte.
10 consigli per far tornare il gatto di notte in casa
Poichè i gatti non sono obbedienti come i cani, è più difficile insegnargli le abitudini umane. Ma questi animali sanno anche badare bene a se stessi, con i loro artigli, l'agilità e la "super-vista", sono ben equipaggiati.
Inoltre se conoscono la strada di casa, molto probabilmente torneranno, purchè siano castrati e conoscano il territorio circostante.
Perciò se hai appena portato Micio a casa, lascia che prenda confidenza con i confini della casa e del giardino in maniera graduale. Nel frattempo, ecco alcuni consigli per richiamare il gatto di notte in casa.
1. Tienilo occupato durante il giorno
Gioca con lui, forniscigli dei diversivi simpatici per non poltrire tutto il giorno e conservare tutte le energie per la notte. Se di giorno non siete molto in casa, un’idea possono essere quei giochini automatici che muovono la piuma o che comunque simulano il movimento di una piccola preda e stimola il gatto a muoversi.
2. Ricrea uno spazio all’aperto dove si senta a suo agio
Ricrea nello spazio esterno un giaciglio comodo e confortevole, riparato dalla pioggia per invitarlo a riposare: almeno saprai che è al sicuro (anche se all'esterno!).
Se possiedi un giardino, arricchiscilo con essenze a lui gradite, come la valeriana, il girasole o l’erba gatta!
3. Associa sempre la casa alle emozioni positive
La casa dovrebbe essere un posto in cui il tuo gatto vuole tornare. Assicurati che abbia sempre acqua e un posto riparato dove dormire anche all’esterno. Assicurati che ci sia un ambiente rilassante, senza motivi di stress o ansia (ad esempio un animale con cui non va d’accordo).
Inoltre, premia il tuo gatto con un bocconcino e una coccola ogni volta che torna a casa.
4. Lascia la ciotola del cibo all'interno
In questo modo Micio saprà che se vuole mangiare dovrà rientrare entra una certa ora. Inoltre lasciare cibo incustodito di notte in giardino potrebbe attrarre visitatori indesiderati, come uccelli o ratti, se non addirittura animali selvatici.
5. Esercitati ad addestrarlo
Sì, anche i gatti possono essere addestrati! Ci vuole solo un po' più di pazienza e determinazione rispetto a un cane. Usa un suono per il richiamo che abbia basse frequenze, come lo schiocco di lingua: è comunque in grado di sentirlo da lontano, poi premialo sempre con un bocconcino quando obbedisce al richiamo.
6. Lasciare la gattaiola in modalità “solo accesso” di notte
Le gattaiole moderne sono dotate di impostazioni comodissime, chi ha un giardino e un gatto non può farne a meno.
La cosa interessante è che possiamo regolare ingressi e uscite, quindi se micio non è ancora rientrato, possiamo impostare la gattaiola di sera su “solo accesso”, in modo che la gattaiola gli impedisca di uscire fino a quando non apriremo noi la mattina successiva.
7. Pianifica gli orari dei pasti al tramonto
È una buona idea programmare gli orari di alimentazione del gatto. Con un pasto al mattino e un pasto la sera, avranno fame al tramonto, e potrebbero tornare a casa di loro spontanea volontà, senza naenche aver bisogno di chiamarli!
8. Scuoti la scatola delle leccornie
Questa vecchia e "antica" tecnica funziona anche nei casi disperati. Prendi la scatola delle prelibatezze del tuo gatto, esci all'esterno e scuotila in modo che possa associare il suono al pasto in arrivo. Anche la busta dei croccantini dovrebbe bastare!
9. Fai appello al loro senso dell'olfatto
I gatti hanno un olfatto incredibile e puoi approfittarne quando cerchi di convincerli a tornare a casa.
Se non hanno risposto alla tua chiamata, prova a mettere fuori uno dei tuoi maglioni o ad aprire una scatola di tonno o del suo cibo preferito.
Questi odori attraenti possono ingolosire il gatto di notte in casa più rapidamente di quanto non farà la tua voce!
10. Chiamali con calma, non ad alta voce
I gatti possono essere piuttosto ombrosi e di solito hanno paura dei rumori forti e dei movimenti rapidi. Hanno un ottimo senso dell'udito, quindi non c'è motivo di gridare il loro nome.
Il gatto ti sentirà, anche se lo chiami con la voce calma con cui fai di solito: anzi, è più probabile che risponda a quello. Quindi sii gentile quando carchi di attirarlo a te!
Devo preoccuparmi se il gatto non torna a casa la sera?
La maggior parte dei gatti che trascorrono le notti all'aperto, non sono molto lontani, quindi non si perderanno facilmente e torneranno a casa con ottime probabilità la mattina seguente, o quando sono stanchi e/o affamati dalla lunga nottata.
In questi casi bisogna provare ad essere pazienti senza lasciarsi prendere dal panico. Tuttavia se Micio non torna a casa per due sere di seguito, potrebbe essere arrivato il momento di iniziare a cercarlo attivamente.
Inoltre quando un gatto sta per morire si nasconde, anche allontanandosi di casa se ne ha la possibilità.
Perciò un gatto in salute può tranquillamente superare una notte fuori, ma lo stesso non vale per un gatto anziano o malato.